Nel Massaggio Svedese, detto anche massaggio classico, il massaggiatore va ad agire sulle varie parti del corpo, alternando su di esse diverse manovre, in maniera più o meno energica, a seconda dei casi e in base alla scelta dell’operatore. I movimenti più leggeri servono ad accrescere il senso di rilassamento e a stimolare la circolazione linfatica, mentre quelli più intensi e vigorosi restituiscono tonicità alla muscolatura. Dopo una singola seduta di massaggio i muscoli appaiono ossigenati, la circolazione linfatica e sanguigna migliora notevolmente, i tessuti e gli organi appaiono visibilmente nutriti. La sensazione di benessere che ne consegue coinvolge sia il corpo che la mente.
Il massaggio svedese è un massaggio classico occidentale, in Europa è il massaggio tradizionale standard, così chiamato soprattutto nei paesi di lingua inglese, lingua olandese, ed in Ungheria. Altrove (compresa la Svezia) viene solitamente identificato come massaggio classico. La denominazione di Massaggio Svedese è dovuta al medico e fisioterapista svedese Pehr Henrik Ling (1776-1839) a cui si attribuisce la prima sistematizzazione delle tecniche di massaggio all’interno di un metodo, definendo indicazioni, controindicazioni, nomenclature, manualità e norme deontologiche. Nel 1813 a Stoccolma fondò l’Istituto Ling di Ginnastica Moderna. Partendo dai metodi di Ling, che vennero diffusi in Europa dai suoi allievi, l’ortopedico tedesco Albert Hoffa ed il medico olandese Johan Georg Mezger svilupparono le tecniche di massaggio classico e manipolazione usate ancora oggi.
Generalmente viene eseguito su tutto il corpo, ma avendo manovre abbastanza libere fra loro e sequenze non rigide, può essere eseguito anche solo su singole parti.
Le tecniche di base del Massaggio Svedese sono: sfioramento (o effleurage), frizione o sfregamento (statica e dinamica), impastamento, percussione, vibrazione e pressione.
Lo sfioramento è la manovra di approccio con cui si stabilisce il contatto tra operatore e paziente, si effettua con movimenti lenti e leggerissimi usando il palmo della mano e generalmente precede le altre manovre.
La frizione o sfregamento è generalmente la seconda manovra del massaggio, effettuata con maggiore energia ha un’azione di scollamento dei tessuti superficiali da quelli più profondi; può essere eseguita con il palmo della mano o con solo le dita.
L’impastamento è la prima delle manovre profonde, una manovra dinamica di spremitura e torsione dei muscoli con movimenti ellittici o rotatori, può essere fatta sia con il palmo delle mani che digitalmente.
La percussione ha un’azione tonificante sui tessuti ed è effettuata con la battitura, si tratta di una serie di colpi ravvicinati, ritmici, più o meno rapidi.
La vibrazione può avere un’azione sia sedativa che stimolante, consiste in un’oscillazione della mano (o le dita) del massaggiatore impressa sulla cute di chi riceve il massaggio e trasmessa ai tessuti sottostanti.
La pressione consiste in una lenta e profonda frizione condotta con i polpastrelli delle dita, con pugno chiuso o palmo della mano.
Effetti fisici del Massaggio Svedese
Pompaggio. I movimenti che vengono eseguiti nel massaggio spingono verso l’alto i liquidi corporei attraverso i vasi sanguigni e i vasi linfatici. Aumentando la pressione in un tratto, si crea un vuoto dietro. Ciò è particolarmente importante nel tessuto muscolare costretto o danneggiato poiché priva i tessuti di nutrienti vitali e di energia per la riparazione tissutale.
Aumento della permeabilità dei tessuti. Il massaggio profondo provoca decongestionamento dei tessuti, permettendo ai liquidi e alle sostanze nutritive di passare comodamente. Questo aiuta a rimuovere i prodotti di scarto come l’acido lattico e ad incoraggiare i muscoli a prendere l’ossigeno e le sostanze nutrienti che aiutano a recuperare più rapidamente.
Stretching. Il Massaggio può allungare i tessuti che non possono essere allungati nei metodi usuali. I Fasci di fibre muscolari vengono allungate longitudinalmente e lateralmente. Il Massaggio Base Classico Svedese può anche allungare la guaina o fascia che circonda il muscolo, così da facilitare il rilascio delle tensioni.
Abbattere il tessuto cicatriziale. Il tessuto cicatriziale è il risultato di lesioni o traumi precedenti e può sviluppare i suoi effetti sui muscoli, tendini e legamenti. Questo può portare a tessuti inflessibili che sono soggetti a danni e dolore.
Migliorare l’elasticità dei tessuti. Le aderenze e le fibrosi possono rendere i tessuti duri e poco elastici. Questo è uno dei motivi per cui un duro allenamento non può tradursi in un miglioramento in questo senso. Il Massaggio aiuta ad invertire questo fenomeno allungando i tessuti.
Facilita la microcircolazione. Il Massaggio fa aumentare il flusso di sangue ai tessuti ed è come simulare una corretta attività fisica. Ciò che svolge il massaggio è anche aprire o dilatare i vasi sanguigni e ciò consente ai nutrienti di arrivare ai tessuti più facilmente.
Effetti fisiologici del Massaggio Svedese
Riduzione del dolore – Tensione e prodotti di scarto nei muscoli possono spesso causare dolore. Il massaggio aiuta a ridurre questo fenomeno in molti modi tra cui il rilascio delle endorfine.
I massaggi alleviano il mal di schiena cronico.
Relax – I muscoli possono rilassarsi attraverso il calore generato, la circolazione sanguigna migliorata e lo stretching. I meccanocettori che rilevano tatto, pressione, lunghezza del tessuto e calore vengono stimolati provocando un rilassamento riflesso.
Effetti psicologici del massaggio
Tonificante – se massaggio è fatto con movimenti vivaci, come quello che sarebbe stato fatto prima di un evento, allora questo può produrre una sensazione tonificante.
Riduzione dell’ansia – attraverso gli effetti di cui sopra, viene prodotto rilassamento psichico e questo riduce notevolmente gli stati ansiogeni.
